mercoledì 5 settembre 2012

SOTTO IL SEGNO DI LILITH _ 2013


S I M O N E   L O I

Sotto il segno di LILITH

Il progetto Sotto il segno di Lilih nasce dal desiderio di dare un volto alla prima donna dissidente del Mito. Lilith fu la prima sposa di Adamo, combatté per i suoi diritti e per questo suo andare contro l’ordine costituito dal Padre fu punita e maledetta. Oggi come allora la dinamica rimane invariata, la donna che si oppone al volere dell’uomo viene maltrattata, punita, uccisa. Questo accanimento contro la donna accade perché il potere di Lilith è enorme, è un potere che non si può piegare, è un potere che mette a nudo le debolezze e il lato oscuro dell’uomo, incapace di guardarsi dentro e accettare le sue paure e fragilità. Il dilagare del femminicidio è la testimonianza della miseria interiore dell’uomo, che oppone alla sacralità della donna la forza bruta della violenza, mancando completamente il bersaglio dell’accettazione di se stesso.
Questo progetto chiama ad adunata tutte le Lilith che danzano in questa terra, tutte le donne che vogliono gridare basta alle violenze e abusi. Lilith vive dentro ognuno di Noi, è la forza più potente che abbiamo e per questo vi invito a metterla in mostra.
Per realizzare questo progetto vi invito ad incarnare Lilith e a ritrarvi attraverso un autoscatto. Incarnare Lilith vuol dire guardare nell’Abisso, e questa è una sfida ardua che porta alla conoscenza di se stessi. Queste foto diventeranno il corpo sacro di Lilith e verranno esposte all’interno di un non-luogo, creando un Tempio dedicato alla dea. Vorrei che i mille volti di Lilith echeggiassero in questo spazio.
In questo progetto non esiste bello o brutto, giusto o sbagliato, ma la consacrazione di una Donna-Dea che combatte per i suoi diritti. Siate dee

Come Partecipare:
Per poter partecipare al progetto Sotto il segno di Lilith basta inviare la richiesta alla casella di posta elettronica loisimone@hotmail.com e riceverai la liberatoria con i termini del progetto. Lo scatto deve pervenire in buona-alta risoluzione alla casella di posta elettronica accompagnata dalla liberatoria per l’uso della fotografia, questa deve essere compilata e firmata in ogni sua parte. Una volta pervenute queste faranno parte del progetto e pertanto l’autore-autrice della foto cede i diritti di utilizzo in contesti come mostre, concorsi ed eventi pubblici etc. L’autoscatto è il mezzo fondamentale per ritrarsi senza l’intervento di un punto di vista esterno al soggetto, desidero che la persona sia sola con la macchina fotografica e si lasci andare davanti all’obiettivo.
Grazie
Simone Loi

Ecco alcune immagini che sono pervenute, grazie a tutte le LILITH








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